Federalberghi Extra, il sindacato italiano delle attività ricettive extralberghiere, con la collaborazione di Octorate, società che offre soluzioni per gestire le prenotazioni di alberghi e strutture turistiche, ha realizzato una ricerca innovativa che fornisce informazioni aggiornate sull’andamento del mercato, confrontando diverse tipologie di alloggio e di canali di prenotazione nelle principali destinazioni italiane.

 

Di particolare interesse i dati relativi a finestra di prenotazione, durata del soggiorno e importo medio prenotazione, dai quali emergono chiaramente le scelte dei viaggiatori e le differenze di approccio di un turista che sceglie di soggiornare a Venezia piuttosto che a Milano, solo per citare due destinazioni oggetto dello studio. Ma anche una forte dinamicità tariffaria nelle varie stagionalità o in concomitanza di eventi particolari, dalla quale possiamo notare tecniche di revenue management che denotano un livello di professionalizzazione sempre più accentuato tra gli operatori.

 

Nel mondo extralberghiero la motivazione del viaggio e la vocazione della destinazione influiscono in modo determinante sulle scelte del viaggiatore, anche in merito al canale di prenotazione da utilizzare per prenotare un alloggio. Dalla ricerca è emerso chiaramente che non è più predominante un solo canale, come si poteva invece prevedere che fosse AirBnB o canali di “nicchia” come avveniva fino a qualche anno fa, ma invece gli operatori sono oggi presenti su numerose OTA ed anche alcuni Wholesaler.

 

Sala piena e posti in piedi durante il seminario di presentazione che si è svolto a Rimini nel corso del SIA Hospitality Design.

“L’attenzione che abbiamo ricevuto - afferma Marco Coppola, presidente di Federalberghi Extra - conferma l’interesse che il mercato dedica alle attività extralberghiere e la voglia sempre maggiore di preparazione espressa dagli operatori”.

 

“Chi svolge quest’attività in modo corretto e professionale - prosegue Coppola - ha tutto l’interesse a promuovere la trasparenza, per valorizzare il contributo offerto allo sviluppo del sistema turistico italiano.”

 

Sintesi del rapporto di ricerca 

 

 

 

 


attività stagionali – assoggettamento alla contribuzione aggiuntiva - precisazioni INPS

A seguito dell'intervento di Federalberghi, l’INPS ha aggiornato la propria posizione, affermando che l’esonero dal versamento del contributo addizionale NASpI e dall’incremento previsto in occasione di ciascun rinnovo - oltre a trovare applicazione con riferimento ai lavoratori assunti a termine per lo svolgimento delle attività stagionali di cui al decreto del Presidente della Repubblica 7 ottobre 1963, n. 1525 - continua ad applicarsi anche ai contratti di lavoro a tempo determinato stipulati a decorrere dal 1° gennaio 2020, per lo svolgimento delle attività stagionali definite dagli avvisi comuni e dai contratti collettivi nazionali stipulati entro il 31 dicembre 2011 dalle organizzazioni dei lavoratori e dei datori di lavoro comparativamente più rappresentative.

flussi d'ingresso lavoratori stranieri - Click day

Dalle ore 9:00 del 12 febbraio 2025 sarà possibile presentare le domande di nulla osta per lavoro stagionale relative ai flussi di ingresso dei lavoratori stranieri per l’anno 2025 (c.d. click day). La scadenza riguarda le richieste di nulla osta per lavoratori stagionali dei settori turistico alberghiero e agricolo nella misura pari al 70% delle quote complessive stagionali.

massimali dei trattamenti di integrazione salariale e di disoccupazione

L’INPS ha aggiornato gli importi massimi dei trattamenti di integrazione salariale e di disoccupazione, in vigore dal 1° gennaio 2025.

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